Il suolo, una risorsa da proteggere
Come recita l’articolo 3 della Carta Mondiale del Suolo redatta dalla FAO, “i suoli sono una risorsa chiave, fondamentale per la creazione di una serie di beni e servizi necessari per gli ecosistemi e il benessere umano”. Risorsa chiave ed anche di fatto non rinnovabile.
Come recita l’articolo 3 della Carta Mondiale del Suolo redatta dalla FAO, “i suoli sono una risorsa chiave, fondamentale per la creazione di una serie di beni e servizi necessari per gli ecosistemi e il benessere umano”. Risorsa chiave ed anche di fatto non rinnovabile.
Le condizioni di degrado del suolo, responsabili diversi fattori, rendono chiara la linea d’azione da intraprendere, ponendoci verso una strategia di risanamento e protezione nei confronti della più grande riserva di carbonio presente sulla terra.
Biodiversità e suolo
Il suolo è in grado di garantire all’umanità beni e servizi indispensabili per la sopravvivenza degli ecosistemi, a questo proposito si rendono necessarie protezione ed una corretta gestione di tale risorsa.
Cosa rende il suolo una risorsa preziosa e non rinnovabile? Il degrado del suolo, combinato ai processi di industrializzazione agricola, l’eccessiva concimazione (aumentando la salinità del terreno), l’utilizzo non razionale di sostanze agrochimiche ed infine gli effetti del cambiamento climatico: uno scenario critico, che pone i riflettori su una maggiore responsabilità verso la risorsa.
In questo caso, si delinea l’importanza della biodiversità e, di conseguenza, delle misure da adottare per contribuire alla rigenerazione dei terreni agricoli ed il ripristino della loro salute.
Riconoscere l’importanza di avere dei suoli in salute è un passo fondamentale per comprendere che è questa la chiave per soddisfare le esigenze di cibo, biomassa (energia), fibre, mangimi e altri prodotti e per garantire i servizi ecosistemici essenziali in tutto il mondo.
In che modo possiamo contribuire al rispetto del suolo?
Il suolo è la risorsa vitale di gran parte del nostro cibo, ed inoltre, fornisce altri servizi ecosistemici, come la purificazione dell’acqua ed il ciclo dei nutrienti, la regolazione del clima e previene le alluvioni.
Il deterioramento del suolo è anche in parte causa della cattiva gestione dei degli elementi nutritivi che vengono gli vengono forniti. In questo caso l’abuso o il sottoutilizzo di fertilizzanti, provano che un uso improprio di fertilizzanti genera inefficienze nelle tematiche di sicurezza del cibo e della nutrizione.
Per questo in DEMA studiamo delle soluzioni per applicare le sostanze nutritive rispettando le effettive esigenze delle colture e garantendo sicurezza, producendo fertilizzanti in forma microgranulare ad azione localizzata, si evita di:
- Sprecare risorse e materie prime,
- Fornire al suolo un eccessivo contenuto di sostanze nutrienti non necessari,
- Deteriorare le acque di falda destinate non solo al comporto agricolo.
Soluzioni microgranulari e biologiche
La nostra filosofia abbraccia una nutrizione di precisione, che può essere la soluzione più meticulous per le coltivazioni a pieno campo, poiché è in grado di assicurare elevate prestazioni permettendo una sostanziale riduzione delle dosi rispetto ai granulari tradizionali. Che si traduce in un maggiore rispetto delle esigenze del terreno.
Inoltre, forniamo fertilizzanti microgranulari biologici che rispettano le necessità dell’agricoltura biologica: formulati e prodotti con materie prime ammesse in agricoltura biologica, siamo in grado di favorire una filiera alimentare sostenibile a partire dal campo.