L’agricoltura di precisione

Per questo nasce l’agricoltura di precisione, come strategia di gestione delle attività agricola in grado di fare scelte consapevoli ed efficienti.

Combinare una produzione di qualità in grado di rispondere alle sfide del pianeta ed allo stesso tempo tutelare l’ambiente è un’attività che richiede sforzi, ma soprattutto dati e metriche che siano in grado di indirizzare una strategia che riduca sprechi e prenda in considerazione diversi fattori.

Per questo nasce l’agricoltura di precisione, come strategia di gestione delle attività agricola in grado di fare scelte consapevoli ed efficienti.

Cos’è l’agricoltura di precisione?

 

Utilizzando una definizione del 1999, possiamo indicare con il termine agricoltura di precisione un sistema che fornisce gli strumenti per fare la cosa giusta, nel posto giusto, al momento giusto” (Pierce, F. J., & Nowak, P. Aspects of precision agriculture. Advances in agronomy).

La possiamo definire anche come una strategia di gestione dell’attività agricola che attraverso i dati raccolti orienta le decisioni future secondo l’elaborazione e l’interpretazione di questi. Queste scelte ragionate hanno lo scopo di apportare benefici non soltanto economici, ma anche in termini di efficienza produttiva, di qualità del prodotto e di impatto ambientale.

Agricoltura di precisione: i benefici

 

Potremmo riassumere i benefici del precision farming in questo modo:

  1. Ottimizzazione degli input,
  2. Agevolazione degli operatori in campo: riducendo stanchezza, tempi di esecuzione, task ripetitivi,
  3. Distribuzione delle risorse controllata, come acqua, fertilizzanti o fitofarmaci,
  4. Creazione banche dati per facilitare la consultazione futura e razionalizzare le azioni,
  5. Riduzione dei consumi di acqua per l’irrigazione,
  6. Riduzione della pressione esercitata dai sistemi agricoli sull’ambiente,
  7. Riduzione delle infiltrazioni di sostanze chimiche nelle falde acquifere.

Tra i benefici: la fertilizzazione localizzata

 

Tra gli innumerevoli benefici che una gestione controllata delle attività e delle decisioni comporta, anche la fertilizzazione localizzata detiene un posto importante.

Infatti, localizzare il fertilizzante significa in primo luogo avere un impatto ridimensionato sull’ambiente. Significa inoltre ridurre sostanzialmente i rischi di perdite per lisciviazione, percolazione e volatilizzazione.

Localizzare inoltre consente di ridurre i tempi dedicati alle operazioni di semina e di fertilizzazione, evitando così doppia manodopera, sprechi e/o utilizzo eccessivo di prodotto.

Per info

Contattaci